Meno di un mese fa la Polizia Municipale, insieme a personale dell’Ausl, era intervenuta a seguito dei numerosi esposti dei residenti, che lamentavano una situazione non più tollerabile, sia dal punto di vista igienico sanitario, sia per questioni di disturbo alla quiete e ordine pubblico, a causa della ‘mensa abusiva’ allestita da un occupante dell’appartamento a favore di cittadini extracomunitari.
Gli accertamenti della Pm e dell’Ausl hanno confermato le numerose violazioni (una vera e propria attività artigianale di gastronomia abusiva, la vendita al dettaglio di generi alimentari, il sovraffollamento delle persone alloggiate, oltre ad altre carenze di natura igienico-sanitarie), che hanno portato a sanzioni per circa 10.000 euro. Col provvedimento dell’Ausl notificato alla Polizia Municipale si dispone all’affittuario dell’appartamento in questione il “divieto di svolgere all’interno dell’appartamento l’attività di preparazione e distribuzione di alimenti finalizzati e non alla somministrazione e alla vendita”, che non siano cioè strettamente rivolti agli abitanti dell’appartamento. L’inosservanza del provvedimento sarà punita ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.