In concreto, l’Amministrazione intende rinnovare una convenzione, già attiva con varie modalità dal 2008, per garantire alle famiglie con regolare contratto di locazione prestiti per coprire le spese di affitto degli immobili o per le spese (ad esempio utenze, spese condominiali, manutenzioni).
In totale sono 506 le domande di prestito presentate al Comune di Rimini dal 2008: ad oggi sono in atto 241 prestiti (il 48%). “La politica di sostegno all’abitare dell’Amministrazione Comunale si fonda sull’utilizzo di diverse leve – spiega il vicesindaco Gloria Lisi - servizi diversi a seconda delle specifiche esigenze. La possibilità di accedere a prestiti senza interessi è uno di quegli strumenti in grado di offrire un supporto immediato, a fronte in particolare di situazioni impreviste, come ad esempio l’improvvisa perdita del lavoro o un famigliare che si ammala”.
Il prestito per la locazione non può superare le tre mensilità e comunque non oltre i 2.550 euro complessivi, che potranno essere restituiti in 48 rate, senza interessi che restano a carico dell’Amministrazione. I prestiti per le spese invece possono arrivare ad un massimo di 2.450 euro; le due forme di prestito possono essere cumulabili tra loro per un importo massimo di 5 mila euro.
Per poter fare domanda e accedere al prestito è necessario essere cittadino italiano, europeo e extracomunitario con regolare titolo di soggiorno a norma di legge, essere residente a Rimini da almeno 3 anni, essere in possesso di un regolare contratto di locazione, avere un reddito non inferiore ad € 7.500,00 e valori ISE/ISEE non superiori ad € 34.308,60 e € 17.154,30 euro.
Per informazioni: U.O gestione alloggi edilizia pubblica e sociale, via Massimo d’Azeglio 13, Rimini tel. 0541.704721