Angelo Branduardi alla Sagra Musicale Malatestiana rende omaggio al mondo fantastico di Tolkien

Giovedì 17 settembre ore 21 Teatro Novelli di Rimini
Data di pubblicazione

Un omaggio al mondo fantastico e mitologico del celebre scrittore inglese J.R.R. Tolkien con l’eccezionale presenza del cantautore menestrello Angelo Branduardi. Giovedì 17 settembre alle ore 21 al Teatro Novelli di Rimini la 66. Sagra Musicale Malatestiana ospita nel suo cartellone Ainulindalë, la musica degli Ainur, uno spettacolo in collaborazione con l’Istituto Musicale Lettimi con le composizioni di allievi eseguite dall’Orchestra dell’Istituto Musicale Lettimi diretta da Nicolò Facciotto e la partecipazione straordinaria di  Angelo Branduardi come voce recitante.

 

L’evento è ispirato al Silmarillion di Tolkien, un'opera mitopoietica pubblicata postuma nel 1977 dal figlio dello scrittore, Christopher Tolkien, che narra le vicende di Arda, dalla sua creazione fino alla Terza Era. La Musica degli Ainur, in Quenya Ainulindalë (Da "Ainur" "I primi" e lindalë "musica, melodia"), è il primo capitolo de Il Silmarillion. Come parte del ciclo della Terra di Mezzo di Tolkien, la Musica degli Ainur gioca un ruolo fondamentale nella sua cosmogonia, rappresentando in tutto e per tutto la storia della creazione. Molti dei temi e delle vicende rivelate nei romanzi successivi (ad esempio ne Il Signore degli Anelli) trovano la loro prima espressione nella Musica degli Ainur.

 

L’intenzione degli ideatori è rappresentare in maniera più fedele possibile le vicende narrate, in particolare lo scontro fra Ilùvatar e Melkor, proponendo pezzi di musica per orchestra sinfonica composti utilizzando le indicazioni di Tolkien stesso ed intervallati da letture tratte dagli scritti fantasy ed affidate alla voce di Angelo Branduardi, il tutto in una cornice scenografica studiata appositamente per favorire l’immersione totale nell’ascolto.Oltre all'esecuzione orchestrale, anche le musiche del progetto sono firmate da quattro giovani allievi dell'Istituto Musicale Lettimi: Nicolò Facciotto, Mattia Guerra, Federico Mecozzi, Ivan Tiraferri.

 

Ingresso unico 12 euro, per informazioni tel. 0541-793811 dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 14.00. I biglietti sono in vendita anche su www.vivaticket.it

 

Per ulteriori informazioni:

Comune di Rimini – Settore Cultura via Cavalieri 26 47900 Rimini

tel. 0541.704294 – 95 – 96

http://www.sagramusicalemalatestiana.it

 

Ufficio stampa:

Anna Barina

cell. +39 349.7549303

ufficio.stampa@comune.rimini.it

 

Angelo Branduardi

Nasce nel 1950 a Cuggiono, piccolo paese della campagna vicino a Milano. La sua famiglia si trasferisce a Genova, dove Angelo trascorre l’infanzia e la prima adolescenza. Nel conservatorio Niccolò Paganini Angelo inizia lo studio del violino, conseguendo il diploma in giovane età ed esordendo come solista con l'orchestra del Conservatorio. All'età di quindici anni si sposta con la famiglia a Milano, dove comincia a suonare la chitarra. Angelo frequenta la facoltà di filosofia e in quel periodo inizia a comporre, musicando sia i suoi primi tentativi poetici, sia i poemi degli autori preferiti: Confessioni di un malandrino del poeta russo Esenin, ancora oggi una delle sue canzoni più famose, risale a quegli anni. Agli inizi dagli anni ‘70, Angelo conobbe Luisa Zappa, che sarebbe poi diventata sua coautrice, oltre che sua moglie. Lianno 1974 segna il debutto discografico: la RCA pubblica l'album Angelo Branduardi, sorprendentemente arrangiato da Paul Buckmaster. Nel 1975 il secondo album La Luna riprende una collaborazione con Maurizio Fabrizio iniziata nel 1973 con un demo rimasto inedito. Nel 1976 Angelo cambia casa discografica, passando alla Polygram in Italia e all’Ariola in Europa e pubblica Alla Fiera dell’Est, che gli vale il Premio della Critica Discografica. Nel gennaio 1978 esce l’album La pulce d’acqua, in cui compare in qualità di ospite il musicista sardo Luigi Lai, virtuoso delle launeddas, antichissimo strumento a fiato. Mario Convertino crea per quest’album nove stampe a colori che illustrano i testi. Nello stesso anno parte un lunghissimo tour che porta Branduardi in giro per tutta l'Europa. A questa tournée segue nel 1980 la Carovana del Mediterraneo, che ha come ospiti Stephen Stills, Graham Nash e Ritchie Havens. Fra le due tournée, nel 1979 esce Cogli la prima mela, album di grande successo a livello europeo, premiato dalla critica tedesca e da quella europea. Nello stesso anno Angelo si esibisce a Parigi alla Fète de l'Humanité davanti a un pubblico di 200.000 persone. All'evento segue la pubblicazione dell'album dal vivo Concerto (1980). Nel 1981 Branduardi riprende la collaborazione con Paul Buckmaster per l’album Branduardi, che gli vale in Germania il premio come miglior artista dell'anno. Nel 1983 esce Cercando l’oro, realizzato con Maurizio Fabrizio, al quale farà seguito un lunghissimo tour di oltre cinquanta concerti in tutta Europa. Nel 1983 Branduardi comincia a lavorare per il cinema, componendo la colonna sonora del film di Luigi Magni State buoni se potete, per il quale vince il David di Donatello e il Nastro d'argento; subito dopo scrive le colonne sonore di Momo di J. Schaaf (dal romanzo di Michael Ende), Secondo Ponzio Pilato di Luigi Magni e Luci lontane di Aurelio Chiesa. Nel 1984 parte un tour italiano, i cui proventi sono devoluti all’Unicef. Nel 1985 esce l'album Branduardi canta Yeats: dieci liriche del grande poeta irlandese William Butler Yeats tradotte da Luisa Zappa, moglie di Angelo e coautrice dei suoi testi, e musicate da Branduardi. Nel 1988 tocca all'album Pane e rose e nel 1990 arriva Il ladro. Nel 1992 The best of segna l’inizio della produzione di Branduardi per la EMI. Nel 1993 esce con ottimo successo di critica e di pubblico Si può fare, seguito da una tournée di oltre settanta spettacoli in tutta Europa. Il 1994 è l’anno di Domenica e lunedì, ancora una volta in collaborazione con Maurizio Fabrizio, autori dei testi Luisa Zappa, Paola Pallottino, Eugenio Finardi, Roberto Vecchioni e Pasquale Panella. Nel novembre dello stesso anno inizia un tour in oltre venti teatri in Italia, seguiti da una sessantina di concerti in tutta Europa. Da questo tour nasce l’album dal vivo Camminando camminando che include i due inediti in studio L’apprendista stregone e Piccola canzone dei contrari, con testi di Giorgio Faletti. All’album fa seguito una lunga tournée europea. Nel dicembre 1996 pubblica per la EMI Classics Futuro antico, realizzato con il gruppo Chominciamento di Gioia e diretto dal maestro Renato Serio, un excursus attraverso pagine sacre e profane del medioevo e del primo rinascimento; nel 1999 esce la seconda parte del progetto, mentre Futuro antico III viene pubblicato nel 2002 e Futuro antico IV nel 2007. Il dito e la luna (1998), nato dalla collaborazione con Giorgio Faletti, vede la presenza di alcuni tra i migliori musicisti italiani. La produzione artistica, curata direttamente da Branduardi, introduce le uillean pipes affidate a Brandan Wade, in una curiosa commistione con i flauti rinascimentali e le bombarde di Cristina Scrima. Nel 2000 arriva L’infinitamente piccolo, album "ufficiale " del Giubileo, al quale collaborano Franco Battiato, la Nuova Compagnia di Canto Popolare, i Muvrini, La Viola e i Madredeus. Il disco esce anche in versione tedesca, greca e francese. A questo album, dedicato a San Francesco, fa seguito una tournée che prosegue per tutto il 2001, arrivando ad oltre 120 concerti in tutta Europa. Nel 2003 esce Altro ed altrove, “parole d'amore dei popoli lontani” tradotte ed adattate da Luisa Zappa, musicate da Angelo Branduardi, illustrate da Silvio Monti. Dopo Branduardi Platinum Collection e The Classic Collection (entrambi del 2005), nel 2009 è la volta di Senza spina. Nel 2011 è la volta di Così è se mi pare, lavoro composto da sei brani, quattro inediti e due riletture (di Elvis Costello e dei Pogues). Nel 2012 viene pubblicato una raccolta, Camminando camminando 2, che comprende vari brani tra il 1996 e il 2011 e l’inedito Rataplan, scritto assieme a Giorgio Faletti.

 

Nicolò Facciotto

Ha conseguito la maturità classica presso il liceo "Dante Alighieri" di Rimini; ha frequentato l'Istituto Musicale Pareggiato “G.Lettimi”, conseguendo il diploma in chitarra classica nel gennaio 2012, sotto la guida del Professor Maurizio Cerqua. Ha conseguito inoltre la laurea triennale in Ingegneria Aerospaziale presso l'Università di Bologna con votazione 100/110. Attualmente frequenta il Master of Aerospace Engineering presso la medesima facoltà. Parallelamente all’attività didattica come professore di chitarra, da diversi anni collabora con Gian Luca Gardini come direttore d'orchestra dell’omonimo istituto. Nel 2011 ha seguito il corso internazionale di  direzione d’orchestra tenuto da Piero Bellugi presso Chiusi della Verna. Recentemente ha diretto la Cappella Strumentale di Scolca in diversi concerti, collaborando con Maurizio Sciarretta. È coinvolto nello spettacolo musicale Ainulindalë. La Musica degli Ainur in veste di compositore e direttore d’orchestra; in particolare, nel dicembre 2014, ne ha diretto le musiche per l’incisione dell'omonimo disco.

 

ORCHESTRA LETTIMI

L’Orchestra dell’Istituto Musicale “G. Lettimi” di Rimini, nei suoi vari organici che spaziano dai soli archi all’orchestra sinfonica, è preparata e diretta da Gian Luca Gardini, insegnante di materie teorico-culturali presso l’istituto stesso. Di norma è composta principalmente da studenti, coadiuvati dagli insegnanti, ma in occasioni particolari viene rafforzata con la presenza di altri musicisti, per lo più ex-allievi dell’istituto, come accadde per la prima dell’Oratorio Paulus Apostolus, in cui l’orchestra è stata integrata da professionisti già affermati e diretta da affermati e diretta Andrés Juncos. Nel corso degli anni, l’orchestra si è confrontata con repertori impegnativi, collaborando spesso con prestigiosi solisti e direttori. Assieme alle altre formazioni strumentali e cameristiche dell’Istituto ha partecipato ad importanti rassegne teatrali e musicali.

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 16:57