Dal 2011 ad oggi sono stati realizzati 14,92 km di pista ciclabile,a partire da quelle a servizio delle zone più lontane dal centro, come il percorso tra Rimini e Montescudo (5 km) e quello in corrispondenza della strada Marecchiese (2,5 km). Collegamenti sono stati realizzati sia nella zona sud della città, come il percorso ciclo-pedonale lungo 2 chilometri su Via Parigi (da Via Stoccolma a Via Giubasco) sia a Rimini nord, vedi l’intervento in via Sozzi, con il collegamento da via Popilia a via Presley e via Sacramora per una lunghezza di 1,6 chilometri.
Tra gli interventi più importanti e di maggior impatto realizzati dall’inizio del mandato c’è la riorganizzazione funzionale del Lungomare di Rimini dal porto canale al Comune di Riccione, intervento che ha consentito di garantire un percorso ciclabile lungo 5,15 km, molto utilizzato dai riminesi e dai turisti e che ha portato vantaggi anche dal punto di vista ambientale, con un risparmio di 740 tonnellate CO2all’anno.
Nel corso del 2015 l’impegno per l’incremento e il miglioramento della mobilità attiva è proseguito con altri interventi, sia di rifunzionalizzazione sia di nuova realizzazione, in grado soprattutto di andare a collegare in maniera funzionale i diversi percorsi che attraversano il territorio e portare a termine quella grande ‘circonvallazione verde’ in grado di connettere il centro storico ai lungomari, ai parchi, raggiungendo le zone più periferiche. Partendo proprio dalla zona mare, con la ricucitura del Lungomare attraverso un percorso ciclabile e pedonale a San Giuliano (dal Porto canale al Deviatore Marecchia) e il percorso ciclabile da Piazzale Boscovich a Via Matteotti. Ci sono poi una serie di interventi ‘minori’, ma funzionali come la ricucitura del percorso ciclabile e pedonale in viale XXIII Settembre–viale Tiberio, nell’ambito del progetto Tiberio, i tratti di ciclabile in via Cignani e i percorsi sicuri casa-scuola alla Colonnella.
“In questi anni non solo abbiamo sensibilmente incrementato la rete di percorsi ciclopedonali esistenti, ma abbiamo ideato e messo in pratica un modello diverso di pianificazione della mobilità sostenibile – sottolineano il sindaco Andrea Gnassi e l’assessore ai lavori pubblici Roberto Biagini – dall’Anello Verde, tra i punti centrali del masterplan strategico, fino al progetto di riqualificazione degli ‘assi di penetrazione della viabilità’, ovvero quei percorsi che s’irradiano nel tessuto urbano, collegando l’Anello verde alle piste ciclabili già esistenti. Nello stralcio 2015 ad esempio sono stati previsti interventi di rifunzionalizzazione degli assi di Via Marecchiese e di Via Beltramini. L’obiettivo è portare a termine una rete di piste ciclo-pedonali senza interruzioni”.
Per quanto riguarda la riorganizzazione degli assi di penetrazione, nel bilancio 2016 sono stati programmati interventi per la rifunzionalizzazione della ZTL nel tratto su Via Marecchia, la manutenzione dei tratti da via Tiberio a Via Marecchiese e da Via Marecchiese a Via Acquario e la realizzazione nuova pista ciclabile dal Via Acquario a Via Pomposa. Nel 2017 è prevista la rifunzionalizzazione di Via Bastioni Settentrionali, la realizzazione di una nuova pista ciclabile da Via Pomposa a Via Euterpe e la rifunzionalizzazione della pista ciclabile nei tratti all’interno dei parchi urbani nella zona sud del centro di Rimini.