Nella seduta di ieri pomeriggio la Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica denominato “Piano Operativo Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) Infrastrutture 2014-2020. Messa in sicurezza SS16 in corrispondenza dell’attraversamento del centro abitato di Rimini – Polo Intermodale si SS16 – Aeroporto – TRC.”
Un intervento previsto per il 2022, il cui iter è stato accelerato e inserito nell'annualità 2021, volto a migliorare la sicurezza dell’incrocio tra la SS16 e Via Cavalieri di Vittorio Veneto, dove attualmente è presente un’intersezione regolata da uno svincolo a raso a tre rami.
L’incrocio, per la sua posizione strategica e per la sua dimensione, ha un’importanza fondamentale nel collegamento mare e monte della zona di Rimini Sud. La via Cavalieri di Vittorio Veneto infatti è la prima arteria di collegamento al mare sul lato sud del Comune. Il progetto si inserisce anche nel disegno complessivo volto alla riorganizzazione degli accessi all'Aeroporto e del suo piano di sviluppo.
Si tratta di un progetto di fattibilità che non comporta alcuna modifica ai livelli di traffico esistenti ma determina un loro diverso comportamento a seguito della presenza della rotatoria, con rallentamenti delle velocità sulla statale e migliore sicurezza di immissione della Via Cavalieri di Vittorio Veneto. Lo scopo principale è quello di snellire, fluidificare e mettere in sicurezza l'intersezione, attraverso la realizzazione di una rotatoria che avrà anche il compito di segnalare l'inizio del territorio comunale di Rimini.
Il costo complessivo stimato dell'intervento è di euro 1.150.000 e rientra nel finanziamento statale denominato Fondo Sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020.
“Non si tratta solo di una nuova rotatoria - precisa l’assessore alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni - ma è il primo tassello di un intervento generale che in prospettiva punta a riorganizzare le connessioni del polo intermodale tra Ss16, aeroporto e fermate del Metromare di Miramare, incardinato in una progettualità più’ ampia che coinvolge anche lo sviluppo dell’aeroporto e punta in prospettiva anche a mettere in sicurezza l’accessibilità’ pedonale e ciclabile, oltre che a migliorare la viabilità. La realizzazione della rotatoria consentirà già di portare diversi vantaggi, dal rallentamento delle correnti veicolari in arrivo ai vari rami, la riduzione della incidentalità grave, la possibilità di effettuare con facilità l'inversione di marcia, fino alla facilità di inserimento nel contesto urbano. Un innalzamento del livello di sicurezza di una delle più trafficate arterie stradali del territorio, che diventerà uno dei principali hub intermodali della città, oltre ad essere la porta di accesso a sud.”