Ne parleranno insieme all’autore il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e lo scrittore Piero Meldini.
“Ciao” è il nuovo romanzo di Walter Veltroni pubblicato in libreria, per le edizioni Rizzoli, dall’ottobre scorso.
Un nuovo romanzo dove l’autore mette se stesso a confronto in un’immaginaria conversazione con il padre Vittorio, morto nel 1956, quando il piccolo Walter era nato da solo un anno. Un padre quindi mai conosciuto e con il quale l’ex segretario del Pd si rapporta ribaltando i ruoli padre-figlio.
Veltroni Walter ha 60 anni, mentre Veltroni Vittorio ha i 37 anni che aveva quando è morto, gli anni di uno che potrebbe essere suo figlio. E invece è stato suo padre. Una conversazione surreale, quindi, che diventa un’occasione per fare un bilancio di due esistenze: quella di Vittorio, compiuta. E quella di Walter, arrivata nella sua ultima fase.
Una nuova incursione di Veltroni nella narrativa, quindi, dopo Senza Patricio (2004) e La Scoperta dell’Alba (2006), negli ultimi tempi ha preso una cadenza quasi annuale: Aspetta te stesso (2007); Noi (2009); Quando cade l’acrobata, entrano i clown. Heysel, l’ultima partita (2010); L’inizio del buio (2011); L’isola e le rose (2012).