A loro saranno infatti dedicate specifiche attività per far conoscere come ci si possa muovere per gli eventi di protezione civile, ma anche come si possa esercitare un’azione di prevenzione alla quale tutti siamo chiamati.
Naturalmente non mancheranno importanti elementi di interesse e di partecipazione anche per gli adulti, destinati ad essere contemporaneamente “sensibilizzati e sensibilizzatori” quali cittadini sempre più informati in un ambito che deve essere quanto più possibile patrimonio cognitivo di tutti.
Lo scenario di riferimento sarà il piazzale del Porto Canale di Rimini e le aree attigue, ivi compresa la spiaggia libera ampiamente coinvolta dalle operazioni, con un programma particolarmente denso di attività finalizzate all’apprendimento delle modalità comportamentali da osservare in caso di emergenza.
Già a partire dalle ore 14 di sabato 25 marzo vi saranno le prime dimostrazioni a terra con sorvolo ULM e attività delle squadre antincendio boschivo, delle squadre esperte per il rischio idraulico/idrogeologico, delle unità cinofile, del soccorso alpino e della Croce Rossa Italiana, alla quale seguiranno dimostrazioni in mare – a partire dalle 15,30 - con sorvolo ed operazioni dell’elicottero SAR 5° Stormo, della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana e dei volontari nautici e sommozzatori.
Dimostrazioni che proseguiranno la domenica 26 marzo già a partire dalle ore 10 e fino alle ore 17 con un’attività ininterrotta, fatta salva una breve pausa tra le ore 12,30 e le ore 14.
In un Paese in cui sperimentiamo che fenomeni naturali o causati dall’uomo possono stravolgere la vita di ciascuno di noi nel breve volgere anche di pochi attimi, è sempre più importante avere utili elementi cognitivi.
Verrà quindi offerta sia la possibilità di conoscere attraverso immagini e testimonianze come le componenti istituzionali della Protezione Civile Italiana, assieme ai Volontari, si sono organizzati – nei diversi ambiti di competenza e tra loro in sinergia – per fronteggiare i danni derivanti da calamità, sia l’opportunità di osservare sul posto alcune simulazioni ed esercitazioni attraverso le quali comprendere come venga resa pratica attuazione delle tante forme di collaborazione tra Istituzioni e mondo del volontariato.
Oltre alle esposizioni e alle mostre permanenti curate dalle componenti del Sistema Protezione Civile che concorrono all’evento, dal Coordinamento riminese delle associazioni di volontariato per la protezione civile e dall’associazione “Io non tremo”, si segnala per l’estrema attualità dei temi trattati la conferenza pubblica inerente l’esperienza del terremoto in centro Italia alla quale prenderanno parte il Sindaco di Caldarola (MC) e rappresentanti dell’Agenzia Territoriale e la Protezione Civile.
Per sottolineare che il clima della manifestazione è comunque improntato su una collaborazione festosa, sono stati previsti anche momenti di pura aggregazione e convivialità con lo stand gastronomico gestito dagli stessi volontari di protezione civile e con un apericena del sabato sera, a partire dalle ore 19.
L’appuntamento al quale non mancare è fissato per Sabato 25 e domenica 26 marzo 2017 a Rimini Largo R. Boscovich.
Tanti gli Enti e gli Uffici che saranno presenti nel week end in rappresentanza delle realtà istituzionali territoriali come il Comune di Rimini, l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente Energia e l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile; Uffici e Comandi di diretta emanazione dello Stato come l’Esercito Italiano, l’Aeronautica Militare, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco e la Capitaneria di Porto; associazioni di profilo internazionale come la Croce Rossa Italiana, nazionale come il Soccorso Alpino e Speleologico o impegnate in promozione sociale in ambiti territoriali come “Io non tremo”.
