Ieri infatti gli operatori dell’ente nazionale hanno provveduto ad accatastare e raccogliere i rifiuti, prevalentemente materiale plastico, presenti nei fossi adiacenti alla strada che collega l’uscita del casello autostradale di rimini sud all’imbocco con la circonvallazione verso Riccione e all’altezza dell’incrocio della statale con via Montescudo, due tratti di competenza dell’Anas. Nelle prime ore del mattino di oggi, gli operatori di Hera si sono invece occupati della raccolta dei sacchi di rifiuti, così come previsto dal protocollo firmato un anno fa da Anas, Comune e la stessa Hera e che finora era rimasto incompiuto.
“Un risultato apparentemente ‘piccolo’ dietro a cui però c’è un grande lavoro – sottolinea l’assessore all’Ambiente Anna Montini che nei giorni scorsi era tornata a sollecitare Anas a tener fede al protocollo, ipotizzando anche un intervento diretto del Comune nel caso la situazione si fosse ulteriormente protratta – E per questo ringrazio Anas, Hera i tecnici del Comune e tutti coloro che hanno collaborato e stimolato per portate a termine questo intervento, andando così a risolvere una situazione fonte di degrado urbano ed ambientale oltretutto in corrispondenza di uno dei principali accessi alla città, per chi arriva a Rimini uscendo dall’autostrada. quando si tratta di salvaguardia e gestione dell’ambiente è necessario superare i confini di competenze e responsabilità e assumerci tutti le nostre responsabilità adoperandoci con buoni comportamenti e i mezzi a disposizione per contribuire a migliorare le condizioni del territorio e dell’ecosistema in cui viviamo”.