Erano presenti anche il Comandante del Corpo della Polizia penitenziaria di Rimini, Luigi Zannini, e l'Ispettore capo Gabriele Celli.
Mauro Vagnini ha compiuto negli ultimi dieci anni, fuori servizio, 136 arresti di borseggiatori su mezzi pubblici (in particolare le linee 11 e 4), manifestando, come ha ricordato Gloria Lisi “un alto senso del dovere a protezione sopratutto dei più deboli, come gli anziani”. “Conosco Vagnini da tanto tempo – ha ricordato la Lisi – da quando ero impegnata come operatrice nel carcere di Rimini.Il suo impegno contribuisce a rendere la nostra città, ogni giorno, un luogo più sicuro ed ospitale. Sono tanti i turisti a cui ha recuperato il denaro sottratto, e ancora di più gli anziani a cui ha restituio la pensione rubata dai malviventi. Più di 70 mila euro restituiti ai legittimi proprietari”.“La cosa che più mi gratifica – ha affermato Vagnini – sono i ringraziamenti degli anziani a cui avevano rubato la pensione, spesso minima, frutto di una vita di sacrifici e lavoro. Il loro grazie raprresenta per me il riconoscimento più alto”. “Un ringaziamento che, insieme a Vagnini – ha infine ricordato l'assessore Sadegholvaad – va a tutto il Corpo della Polizia penitenziaria con cui collaboriamo ogni giorno per la sicurezza della nostra città”.
A Mauro Vagnini è stato donato il dittico del bimillenario dell'arco d'Augusto.