L’ordinanza dispone quindi che tutti i proprietari di terreni confinanti con la sede ferroviaria, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione, verifichino e provvedano al taglio di rami ed alberi che possono in caso di caduta interferire con l'esercizio ferroviario o creare pericolo di incendio, causando interruzione di pubblico servizio e creando pericoli per la pubblica incolumità.
Ai fini della prevenzione incendi, l’ordinanza ha rinnovato anche il divieto di dare fuoco alle sterpaglie o accendere fuochi in vicinanza della linea ferroviaria, senza l'adozione di tutte le cautele necessarie a difesa della sede ferroviaria.
Il mancato rispetto del provvedimento comporterà la comunicazione all'autorità giudiziaria per i reati accertati.