Ma non possiamo però di fronte a questo nuovo gravissimo fatto, lette le prime notizie sull’ episodio, non aggiungere una domanda: come mai girava libero e indisturbato un cittadino straniero che a proprio carico pare avesse più di un precedente riguardo violenze verso le donne e perché, se così fosse, non era in carcere?
Si fa da tempo, subito dopo fatti traumatici, un gran parlare in Italia di inflessibilità e di pene più severe per chi compie questi reati crudeli e vigliacchi e poi si scopre che chi ha commesso per ben tre volte reati analoghi se ne gira indisturbato per le nostre città. Crediamo che a questa domanda non si ci debba sottrarre. Lo chiede la comunità riminese che condivide l’indignazione che è duplice: sia perché questo criminale fosse ancora a piede libero, sia perché non fosse fuori dall’Italia.
Il Comune di Rimini di fronte a questa barbarie conferma che manterrà così come avvenuto anche recentemente e così avverrà anche in questo caso, una posizione ferma e rigorosa di fronte a ogni episodio di violenza nei confronti delle donne impegnando l'istituzione nella costituzione di parte civile nei procedimenti giudiziari a carico dei responsabili