Si tratta di nuovi iscritti, ovvero coloro che si iscrivono per il primo anno ai nidi e scuole per l'infanzia e che, da controlli effettuati, non sono in regola con l'obbligo vaccinale per l’accesso ai servizi per l’infanzia (Nidi e Scuole Infanzia) per l’Anno Scolastico 2018/19. Applicando le nuove disposizioni della Regione Emilia Romagna, in caso di inadempimento, scatterà l'esclusione dall’accesso al nido d’infanzia o alla scuola per l’infanzia .
Prima del 17 settembre, le 41 famiglie dovranno dunque:
-
Presentare il certificato che comprovi l’avvenuta vaccinazione;
-
Presentare la prenotazione per le vaccinazioni non ancora eseguite che fissi un appuntamento per una data successiva a quella di avvio della frequenza (ossia successiva al 17/09/2018);
-
Nel caso in cui sia già stato fissato un appuntamento per l’esecuzione delle vaccinazioni in data successiva al 17/09/2018 il bambino/la bambina sarà ammesso alla frequenza fino alla data dell’appuntamento, successivamente la frequenza potrà continuare solo a fronte della presentazione del certificato di avvenuta vaccinazione.
I minori eventualmente esclusi rimarranno iscritti e potranno essere nuovamente ammessi al servizio, successivamente alla presentazione della documentazione prevista, solo se avranno effettuato il pagamento della retta anche nel periodo di mancata frequenza.
“Aldilà delle capriole del Governo nazionale– è il commento di Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – queste sono le regole che valgono per l'anno scolastico alle porte in Emilia-Romagna e a Rimini. Su questa linea continueranno i nostri controlli e l'applicazione delle disposizioni ed eventuali sanzioni previste”.