Si tratta di una scelta che mira a ricompattare, in un’unica area, tutte le categorie merceologiche del mercato che adesso può incrementare la sua omogeneità originaria. Un obiettivo che fin dall’inizio era stato fissato dal Comune per aumentare l’attrattività dell’offerta del mercato nelle zone Padane e Gramsci/Santa Rita ed incidere favorevolmente anche nei confronti degli altri concessionari che vedranno un maggior numero di presenze proprio per la particolarità dei prodotti trattati.
Lo spostamento riguarda 26 posteggi divisi tra produttori agricoli che trattano prodotti alimentari e florovivaistici di cui 6 detengono una concessione e gli altri frequentano i mercati con assegnazione giornaliera del posteggio sulla base della cosiddetta “spunta”. Tutti adesso potranno unirsi in un’unica area alimentare nella zona Padane con 13 posteggi dedicata ai produttori ove già sono presenti i commercianti del settore e un’area non alimentare con 9 posteggi dedicati alla vendita di prodotti florovivaistici (piante e fiori), nella zona Gramsci, nel parcheggio a lato Santa Rita.
“Bene il ricompattamento omogeneo del mercato del mercoledì e sabato - dichiara l’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad- ma non è solo questo. La città torna a avere la disponibilità anche nelle giornate di mercoledì e sabato, di un’importante area di sosta in centro storico, che conta un totale di 54 posti auto.”