Le limitazioni 2018/2019 riguardano, oltre le categorie previste negli anni passati, anche la categoria diesel Euro 4 e saranno in vigore dal 1° ottobre 2018 al 31 marzo 2019 dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche, dalle ore 8,30 alle ore 18,30.
Le ‘domeniche ecologiche’ sono in calendario il 7 ottobre, 4 novembre, 13 gennaio, 3 febbraio e 3 marzo, con la consueta sospensione nel periodo dal 1° dicembre al 6 gennaio.
Non cambia l’area interessata dalle limitazioni, che comprende tutta la zona urbana a mare della statale 16. Sarà garantito il transito nelle arterie di collegamento ai parcheggi di scambiamento (come piazzale Caduti di Cefalonia, Centro Ausa, Valturio, Italo Flori, via Fantoni e parco Don Tonino Bello), alle strutture ospedaliere, di ricovero e cura, compreso l’intero asse mediano (la direttrice ‘Fila dritto’). Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti, come le famiglie con una fascia Isee inferiore a 14mila euro e i veicoli per l'accompagnamento degli alunni a scuola. Inoltre sono esclusi dai provvedimenti i mezzi che effettuano il car pooling.
Il Piano prevede inoltre l’adozione di misure emergenziali per far fronte alle situazioni più critiche che saranno accertate da Arpae, ente incaricato dei controlli. In caso di superamento del valore limite giornaliero per il PM10 rilevato da una stazione della rete provinciale, per più di 4 giorni consecutivi, scatteranno provvedimenti emergenziali di 1° livello, quali: riduzione di 1 °C della temperatura negli ambienti riscaldati, divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 3 stelle, divieto di combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artifico, ecc.), divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli, divieto di spandimento di liquami zootecnici e potenziamento dei controlli sui veicoli; mentre in caso di sforamento per oltre 10 giorni consecutivi scatteranno, in aggiunta alle misure previste per il 1° livello, provvedimenti emergenziali di 2° livello, quali: divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle.
Inoltre è previsto il divieto, dal 1° ottobre al 31 marzo, in tutto il territorio comunale, nelle unità immobiliari dotate di impianto di riscaldamento alternativo, di utilizzo di combustibili solidi per riscaldamento domestico (legna, pellet, cippato, ecc.) negli impianti con una classe di prestazione emissiva inferiore a 2 stelle e nei focolari aperti (camini tradizionali) o che possono funzionare aperti, è inoltre previsto l'obbligo, nei generatori di calore funzionanti a pellet, di utilizzo di pellet certificato.
Il settore della combustione delle biomasse legnose ad uso civile (legna, pellet, cippato, ecc.), risulta essere uno dei settori che contribuisce maggiormente alle emissioni di particolato primario (PM10, PM2,5), tali emissioni dipendono principalmente dalla tipologia di generatore, dalle sue caratteristiche energetiche ed emissive, dal tipo di biomassa legnosa utilizzata oltre che da una corretta gestione della combustione e della manutenzione dell'apparecchio stesso.
Il cittadino, per verificare l'appartenenza ad una determinata classe di qualità del generatore di calore a biomassa legnosa, deve fare riferimento, in prima istanza, alla documentazione fornita dal costruttore (Dichiarazione delle Prestazioni Ambientali o Attestato di Certificazione), se l'informazione è mancante, potrà rivolgersi al costruttore il quale metterà a disposizione l'informazione anche tramite il proprio sito internet.
E' possibile inoltre consultare l'elenco, nella specifica sezione del sito internet certificazione aria pulita (www.certificazioneariapulita.it/prodotti-certificati), dell'Associazione Italiana Energie Agroforestali (AIEL), contenente l'identificazione dei diversi modelli di generatori di calore e la corrispondente appartenenza alle classi di qualità ambientale (stelle), in relazione al rendimento e alla prestazione emissiva.
Nel dettaglio la circolazione stradale dinamica privata e l'utilizzo degli impianti a biomassa nel territorio del Comune di Rimini nel periodo 1° Ottobre 2018 - 31 Marzo 2019 è assoggettata alle seguenti limitazioni e disposizioni:
1 – Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 08.30 alle ore 18.30 divieto di circolazione stradale dinamica privata dei seguenti mezzi:
- autoveicoli e veicoli commerciali a benzina Euro 0 ed Euro 1;
- autoveicoli e veicoli commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4;
- ciclomotori e motocicli Euro 0;
2 – Divieto di circolazione stradale dinamica privata dalle ore 8,30 alle ore 18,30 nelle seguenti domeniche (domeniche ecologiche):
- domenica 7 ottobre 2018;
- domenica 4 novembre 2018;
- domenica 13 gennaio 2019;
- domenica 3 febbraio 2019;
- domenica 3 marzo 2019.
alle seguenti tipologie di veicoli:
- autoveicoli e veicoli commerciali a benzina Euro 0 ed Euro 1;
- autoveicoli e veicoli commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4;
- ciclomotori e motocicli Euro 0;
3 – L’Area Urbana del Comune di Rimini in cui si applicano le limitazioni della circolazione è la seguente:
Zona urbana a mare della Strada Statale 16
Sono escluse/i dalle limitazioni:
- la Strada Statale 16;
- i seguenti tratti della viabilità urbana a confine:
- Viale Principe di Piemonte dal confine con Riccione fino alla rotonda di incrocio con Via Cavalieri di Vittorio Veneto;
- Via Cavalieri di Vittorio Veneto;
- Via San Salvador dal confine con Bellaria-Igea Marina fino all’incrocio con Via Tolemaide;
- Via Tolemaide;
- i seguenti tratti di viabilità al fine di consentire l'accesso ai parcheggi scambiatori ed alle strutture di ricovero e cura:
- Viale Losanna, Viale Parigi, Via Ambrosoli, Via Giordani, Via Melucci, Via Marradi, Viale Settembrini, Via Flaminia tratto dalla S.S.16 fino alla rotatoria con Viale Settembrini, Via Giuliani (ritorno Via Fada e Via Lagomaggio) Via Ugo Bassi, Via Roma, Largo Martiri d'Ungheria, Via Dei Mille, Viale Matteotti, Via XIII Settembre, Via Popilia, Via Emilia;
- l’accesso e l’uscita dal parcheggio del Piazzale Caduti di Cefalonia fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Marecchiese – Via Caduti di Marzabotto);
- l'accesso e l'uscita dal parcheggio di via Euterpe (Centro Ausa) fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 - Via della Fiera – Via Euterpe);
- l'accesso e l'uscita dal parcheggio di Viale Valturio fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Marecchiese – Viale Valturio);
- l'accesso e l'uscita dal parcheggio Italo Flori fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Marecchiese – Viale Valturio – Via Circonvallazione Occidentale – Via Fracassi);
- l'accesso e l'uscita dal parcheggio presso il parco Don Tonino Bello fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 - Via Beltramini – Via Baroni);
- l'accesso e l'uscita dal parcheggio di Via G.Fantoni fino alla SS.16 (percorso di accesso/uscita: SS.16 – Via Flaminia Conca – Via G.Fantoni);
4 – Le limitazioni alla circolazione di cui ai precedenti punti sono sospese nei seguenti giorni:
-
giovedì 1° novembre 2018;
-
venerdì 2 novembre 2018;
-
martedì 25 dicembre 2018;
-
mercoledì 26 dicembre 2018;
-
lunedì 31 dicembre 2018;
-
martedì 1° gennaio 2019.
5 – Tipologie di autoveicoli e di veicoli ai quali non si applicano le limitazioni alla circolazione di cui ai precedenti punti:
- autoveicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologate a 4 o più posti;
- autoveicoli con almeno 2 persone a bordo se omologate a 2 o 3 posti, incluso ciclomotori e motoveicoli;
- autoveicoli elettrici e ibridi;
- ciclomotori e motocicli elettrici;
- autoveicoli alimentati a Gas metano e GPL;
- autoveicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali, così come definiti dall'articolo 54 del codice della strada.
6 – La regolamentazione degli impianti a biomassa legnosa destinati al riscaldamento ad uso civile nel territorio del Comune di Rimini nel periodo 1° Ottobre 2018 – 31 Marzo 2019 è assoggettata alle seguenti limitazioni e disposizioni:
- divieto, nelle unità immobiliari dotate di sistema multicombustibile, di utilizzo di combustibili solidi (legna, pellet, cippato, altro) per riscaldamento ad uso civile, negli impianti con una classe di prestazione emissiva inferiore a 2 stelle (così come definite dal Decreto del Ministero dell'Ambiente n.186 del 7 novembre 2017) e nei focolari/camini tradizionali aperti o che possono funzionare aperti;
- obbligo, nei generatori di calore funzionanti a pellet, di utilizzo di pellet certificato da un Organismo di certificazione accreditatato, conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17255-2.
Per tutti i dettagli inerenti i veicoli ai quali si applicano le limitazioni alla circolazione, i veicoli e le categorie oggetto di deroga, i tratti stradali esclusi dalle limitazioni, i provvedimenti emergenziali e l'utilizzo degli impianti a biomassa legnosa, consultare l'ordinanza allegata.
Per ulteriori informazioni è possibile inoltre telefonare all'Ufficio Relazioni con il Pubblico al numero 0541 704704.