Il monumento infatti è stato deturpato con scritte effettuate con pennarelli e vernice spray. L’intervento di pulizia e restauro, effettuato da imprese specializzate e coordinato dalla soprintendenza Archeologia e Belle Arti, verrà effettuato già nel pomeriggio odierno.
“In attesa che le indagini possano dare un volto e un nome ai responsabili- è il commento dell’Amministrazione comunale-, consentendo un risarcimento alla comunità riminese in termini di lavori socialmente utili e un bel po’ di vergogna, è lampante come, in controtendenza rispetto ai dati mondiali che riferiscono di una preoccupante denatalità, la madre degli imbecilli sia sempre incinta... e i padri pure!”.
L’amministrazione comunale di Rimini provvederà a inoltrare formale denuncia, allo stato attuale contro ignoti, per gli atti vandalici riscontrati su alcune porzioni limitate in laterizio e lapidee dell’Arco d’Augusto.
Data di pubblicazione