Oggi il presidente di Anci, Antonio De Caro, mi confermato come il Governo abbia annunciato che i 325 Comuni aventi diritto torneranno ad avere a disposizione i fondi del bando periferie, sospesi lo scorso agosto.
Un atto che probabilmente è anche da mettere in relazione agli annunci da parte dei Comuni, Rimini compreso, e della Regione Emilia Romagna di procedere altrimenti con ricorsi legali a tutti i livelli.
Se si tratta di una buona notizia o dell’ennesima boutade, lo scopriremo nelle prossime ore, quelle cioè che serviranno al Governo per mettere nero su bianco i nuovi accordi e garantire a Rimini i 18 milioni di euro per la riqualificazione dell’area di Rimini Nord. Fare le gare e accendere le ruspe hanno bisogno di atti amministrativi certi, precisi nei dettagli; fino a che non saranno chiari questi non ha senso tirare quel sospiro di sollievo da parte di chi è ingiustamente in apnea da due mesi a questa parte.
Si va avanti per piccoli passi ma come Anci, Comuni e Regioni non recediamo a che ci venga restituito quanto dovuto ai riminesi e a 20 milioni di italiani che dovranno beneficiare dei progetti legati al bando periferie”.