Le linee guida approvate infatti definiscono le modalità di partecipazione o versando al Comune un contributo per ogni esemplare arboreo, oppure aderendo a un ‘Crowdfunding - Raccolta fondi’.
Nel primo caso, denominato ‘Donazione di singoli alberi’, i cittadini possono versare al Comune un contributo di 250 Euro per ogni esemplare arboreo. Tale importo costituisce un contributo ai costi, ben più elevati, di fornitura, piantumazione e attecchimento della specie scelta per la donazione. Il donatore può scegliere sia la specie, tra quelle comprese in un apposito elenco suggerito dall’amministrazione, che la collocazione dell’alberatura nelle modalità precisate da un secondo elenco. In quest’ultimo sono state inserite alcune aree verdi come parchi o giardini di quartiere, idonee all’iniziativa distribuite su tutto il territorio comunale.
Gli elenchi saranno predisposti dagli uffici Qualità Urbana e Verde Pubblico dell’ente e pubblicati sul sito http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/ambiente-sviluppo-sostenibile-blu-economy/verde-urbano/verde-pubblico
A seguito della presentazione dell’istanza da parte del donatore, le linee guida approvate prevedono che i tecnici dell’Ufficio Verde comunale, ovvero della Società in house Anthea, s.r.l. effettuino un sopralluogo nella zona in cui è prevista la messa a dimora.
Successivamente verrà inviata risposta al cittadino, con le coordinate bancarie del Comune per il versamento; a piantumazione avvenuta, dopo aver verificato l’attecchimento dell’esemplare, viene predisposto e consegnato l’attestato di donazione contenente la dedica eventualmente proposta dal cittadino, e il nominativo del donatore viene iscritto nel Registro donatori di alberi.
La seconda modalità, quella di ‘Crowdfunding - Raccolta fondi’, prevede che i cittadini possano versare al Comune un contributo di almeno 150 euro. Le somme raccolte saranno utilizzate per la realizzazione di uno o più progetti di ripiantumazione dove vi sono stati precedenti abbattimenti o progetti di sostituzione a causa di patologie, invecchiamento, instabilità degli esemplari, o altro. È infatti tra gli obiettivi dell’Amministrazione comunale procedere alla messa a dimora di nuovi esemplari, laddove per cause diverse si siano resi necessari abbattimenti o dove vi siano piante in difficoltà. Le piantumazioni avverranno nella medesima posizione degli alberi abbattuti o in una nuova posizione, idonea per lo sviluppo e accrescimento dell'alberatura. In questo ultimo caso potrà essere modificato il sesto di impianto, ovvero la distanza tra gli esemplari.
I viali alberati della città ritenuti idonei ad ospitare l’iniziativa sono quelli inseriti nella programmazione delle attività annuali di controllo, gestione e manutenzione del verde pubblico. A seguito della presentazione di apposita istanza da parte del donatore, l’Amministrazione invierà al cittadino risposta con le coordinate bancarie del Comune per il versamento. E’ previsto che si possa associare alla donazione una dedica, al fine della pubblicazione nel Registro donatori. Le aree proposte, insieme alle specie arboree, sono scelte dall’Amministrazione sulla base di criteri che tengono conto della fattibilità e dei benefici ambientali e sociali che la piantumazione può apportare al territorio.