Appunti di geostoria. Patrimoni culturali e territori è il titolo dell’edizione aperta lo scorso 14 novembre da un intervento del dottor Andrea Santangelo sugli espedienti per rendere la storia facilmente memorizzabile e più piacevole, molto apprezzato dal pubblico.
Orizzonti culturali lontani sono quelli che l’antropologa Sonia Migani delineerà nel secondo incontro, Il Museo degli Sguardi di Rimini: uno strumento per un approccio all’antropologia e all’educazione interculturale in programma mercoledì 21 novembre alle ore 17 nella Sala del Giudizio. Al termine dell’appuntamento è prevista la visita guidata alla mostra Oltre gli sguardiallestita al piano terra del Museo della Città.
Ripercorrendo la storia delle collezioni etnografiche che dal 1972 hanno costituito l’odierno Museo degli Sguardi di Rimini, si tenterà di svolgere un’analisi sulle dinamiche che sottendono al processo di interpretazione del patrimonio culturale proveniente dai paesi extraeuropei.
L’analisi delle rappresentazioni delle cosiddette “culture altre” che l’occidente ha costruito in passato e il ripensamento che da diversi decenni investe il museo etnografico, inducono a proporre una riflessione anche sul ruolo del Museo degli Sguardi.
La sfida imposta da una società sempre più multiculturale richiede, infatti, istituti in grado di produrre rappresentazioni che mettano in discussione, attualizzandoli, concetti come alterità, differenza e uguaglianza, insieme a nuove narrazioni che superino la visione etnocentrica che ancora oggi, spesso, è dominante.
Sonia Migani, antropologa museale, è socia dell’Associazione degli antropologi museali SIMBDEA e membro del comitato scientifico del Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo. Ha pubblicato La Guida ai musei etnografici dell’Emilia Romagna (Ediz. Diabasis 2006) e partecipato ai lavori del comitato ordinatore del Museo degli Sguardi. In precedenza ha collaborato a progetti del Museo delle Culture Extraeuropee Dinz Rialto.
Gli incontri si svolgono al Museo della Città “Luigi Tonini” in via L. Tonini, 1 a Rimini.
Al termine verrà rilasciato un attestato in relazione alle effettive ore di presenza, ai fini del riconoscimento dei crediti formativi per i Docenti.
La partecipazione è libera e gratuita.
Il ciclo prosegue di mercoledì come da calendario.
Mercoledì 28 novembre, ore 17
Duemila anni di storia. Gli scavi archeologici a Teatro Galli
Renata Curina (archeologa - Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna)
Mercoledì 5 dicembre, ore 17
La diaspora dei pittori riminesi del Trecento
Alessandro Marchi (storico dell’arte - Polo Museale dell’Emilia-Romagna )
Info: tel.0541.704421 – 26