Sono questi i tre obiettivi del progetto sperimentale approvato dalla Giunta comunale per le imminenti feste natalizie e che - facendo leva sulla ritrovata vitalità del centro storico - vuole coinvolgere i proprietari degli immobili commerciali attualmente inutilizzati nel processo di valorizzazione dell’offerta turistica, commerciale e culturale della città. Il progetto infatti propone ai privati di concedere i propri immobili in disuso al Comune in comodato d’uso gratuito per la durata massima di due mesi, da poter affidare ad artigiani e associazioni per ‘temporary store’ o per altre iniziative e servizi complementari all’offerta commerciale, come attività di promozione e comunicazione.
L’iniziativa si vuole integrare con la proposta che la città ha messo a punto per il periodo delle festività natalizie, ma rappresenta la base di una proposta strutturata da mettere a regime nel 2019 nell’ambito del processo di rigenerazione del centro storico e della valorizzazione dell’offerta commerciale del territorio. In quest’ottica, la proposta dell’Amministrazione è quella di incentivare i proprietari degli immobili attraverso il meccanismo della ‘no-tax area’ e in parallelo di promuovere una brandizzazione delle vetrine attraverso layout grafici e materiale indicato e fornito dall’Amministrazione.
Uno dei primi interventi previsti per il periodo natalizio ormai alle porte dovrebbe interessare i locali dell’ex filiale Unicredit tra Corso d’Augusto e via Gambalunga.
“Il Teatro Galli ha acceso i riflettori su un centro storico mai così in fermento – è il commento dell’Amministrazione Comunale – che ha portato anche a un fiorire di aperture di nuovi esercizi commerciali. E’ la testimonianza plastica di come le riqualificazioni urbane e la centralità dei contenitori culturali possano diventare un vero volano di uno sviluppo economico e di rilancio del tessuto commerciale e imprenditoriale. Il progetto sperimentale approvato dalla Giunta rappresenta una ulteriore opportunità per i privati per dare nuova vita ai propri immobili, evitando che il loro inutilizzo possa compromettere l’attrattività delle zone più centrali della città e allo stesso tempo si inserisce su un programma ormai consolidato di valorizzazione dei centri commerciali naturali. Il Teatro vivo e quotidianamente operativo, la piazza sull’acqua, gli interventi su piazza Malatesta, l’imminente apertura del secondo stralcio della corte a mare di Castel Sismondo, prevista per la fine di dicembre, sono i simboli di un percorso che con il coinvolgimento dei privati può portare ad una vera svolta nello sviluppo della città”.