Un atto di generosità, quello del signor Ferdinando Peretti di Roma, sulla scia delle donazioni che la FAR e la Biennale del Disegno hanno stimolato in collezionisti e autori.
La “Crocefissione e Santi”, infatti, è stata oggi donata al Comune di Rimini, comprensiva di tutti i diritti connessi, dopo che fu esposta in prestito nel corso della II edizione della Biennale del Disegno (2016).
Allo stato attuale le donazioni giunte ammontano a più di 60 opere di importanti artisti contemporanei, tre libri d'artista e un taccuino ottocentesco con 100 fogli smembrati. Opere per un valore totale, approssimativo stimato, di circa 250.000 euro, destinate probabilmente a raddoppiare nel giro di poco tempo grazie alle numerose altre donazioni che si stanno perfezionando.
“E’ il frutto di un impegno – ha commentato l’assessore alle Arti Massimo Pulini che della Biennale è stato ideatore e presidente del comitato scientifico – che accanto allo sforzo espositivo della rassegna e grazie all'apporto volontario di Alessandra Bigi Iotti e Franco Pozzi, è scaturito dalla costituzione e dalla gestione dell'Archivio Biennale Disegno (ABD). Un progetto che oltre a dare organica archiviazione a tutti i materiali prodotti in questi anni di intenso lavoro, dalle cartoline ai pieghevoli, dai manifesti ai cataloghi di ogni singola mostra, al fine di creare una memoria storica della rassegna, ha come obiettivo di radicare nel territorio ciò che la Biennale del Disegno ha saputo seminare.
Abbiamo così cercato di favorire – ha proseguito l’assessore Pulini - l’intenzione dei diversi artisti, che avevano in varia forma partecipato alle scorse edizioni della rassegna o avevano allestito mostre personali negli spazi museali, a far dono delle loro opere all'ente promotore della Biennale Disegno Rimini, il Comune di Rimini.
Nei mesi di ottobre e novembre 2018 sono state così inviate lettere a tutti gli artisti che nel corso delle tre edizioni compiute, hanno collaborato in varia misura con la sezione Cantiere Disegno, con le monografiche o con le mostre tematiche messe in essere dalla Biennale Disegno e nei mesi scorsi, entro la palazzina dell'Assessorato alla Cultura e alle Arti di via Cavalieri, è stato individuato il luogo fisico da adibire all'Archivio Biennale Disegno.
La “Crocefissione e Santi” di Filippo Bellini, olio su tela cm. 87,5 x 59, con cornice cm 106,5x78x5 del valore stimato di 25.000 euro, diventa così una delle donazioni di maggior pregio artistico del patrimonio museale, continuando a offrire ai visitatori del Museo della Città un importante contributo per apprezzare la pittura manieristica-barocca dell’area marchigiano-romagnola, accanto a opere di artisti quali Giovanni Laurentini (l’Arrigoni), Guido Cagnacci, Giovan Francesco Nagli (il Centino).