E’ in pubblicazione sull’Albo pretorio infatti la determina del dirigente dei Lavori pubblici che raccogliendo il nulla osta di Anas delle scorse settimane formalizza contrattualmente il rapporto di concessione con Anas spa, per competenza titolare della consolare.
Si amplia così la rete di controlli degli impianti semaforici cittadini già operanti in diversi incroci della città. Terminato il periodo di prova infatti, sarà possibile far entrare pienamente in attività le telecamere anche di questo sistema di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche in uno dei luoghi più delicati della viabilità cittadina per essere stato luogo di diversi ed anche gravi incidenti stradali, come quello avvenuto a metà dello scorso mese di maggio quando il mancato rispetto della segnaletica semaforica e la forte velocità coinvolsero due ignari e incolpevoli automobilisti mentre si accingevano ad andare a casa, attraversando l’intersezione. Un rosso non rispettato e una velocità oltre i limiti, causarono allora due feriti, un uomo e una donna che si trovavano a bordo dei mezzi colpiti dal veicolo trasgressore del codice della strada, trasportati in ospedale con codice di media gravità.
Purtroppo quella del mancato rispetto della segnaletica semaforica resta una delle violazione al codice della strada più frequenti e pericolose. Lo confermano i numeri registrati dalle telecamere, installati su alcuni impianti semaforici cittadini, che danno infatti il fenomeno in crescita. 4.729 sono state le infrazioni rilevate dai vista red nel 2018 contro le 2.149 del 2017 e le 1883 del 2016. Un comportamento quello dell’eccesso di velocità e del non rispetto delle indicazioni dei semafori che resta di gran lunga la causa del verificarsi di incidenti spesso assai gravi oltre che per le cose per le persone. L’attraversamento con il rosso, infatti, costituisce una delle più gravi infrazioni previste dal codice della strada che colpisce pesantemente non solo con una sanzione amministrativa di 163 euro ma anche con la decurtazione di 6 punti sulla patente destinati a diventare 12 qualora i conducenti abbiano conseguito la patente di guida da meno di tre anni. Soprattutto è una violazione del codice che più di ogni altra provoca danni alle persone, oltre alle cose.
Come si ricorderà le nuove postazioni, che hanno lo scopo di diminuire il numero degli incidenti stradali dovuti al mancato rispetto delle indicazioni dei semafori sostituendo quelle posizionate per la prima volta sul territorio comunale su quattro incroci (via Roma - via Tripoli; viale Pascoli - viale Ugo Bassi; viale Rimembranze - viale Marradi e viale Repubblica - via Flaminia Conca) alla fine del 2008, stanno operando su quattro intersezioni cittadine regolate da impianto semaforico, ovvero su Viale Principe Amedeo/Via Matteucci/Via Perseo; su Via Caduti di Marzabotto/Via di Mezzo/Via Jano Planco, su Via Siracusa/Via Tommaseo e da qualche mese sull’impianto che regola la viabilità tra le vie Beltramini – Sacramora – Morri.
Un nuovo apporto della tecnologia a favore della sicurezza dunque quello che il Comune di Rimini si accinge ad installare anche per la SS72 con via della Gazzella che con la sua attività consentirà 24 ore su 24 il controllo della viabilità in un punto importante e sicuramente pericoloso della viabilità cittadina.