E' stato prorogato al 30 giugno 2019 l’affidamento alla Cooperativa Lavoratori del Mare del servizio pubblico di gestione del mercato ittico all’ingrosso, un centro importante per l’economia locale, attraverso il quale ogni anno vengono commercializzati all’asta circa 2.000 tonnellate di pescato.
Il servizio con sede in via F.lli Leurini – che comprende tra le varie attività la direzione del mercato, l’asta, la gestione dei posti di vendita, forniture e vigilanza – era in scadenza il 28 febbraio. La gestione del servizio è stata prorogata per dare modo all'Amministrazione di procedere, nel rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza, con la pubblicazione di un avviso volontario per verificare l’esistenza di operatori economici che abbiano strutture e caratteristiche specifiche interessati al servizio.
Nell’avviso sono definiti i requisiti di partecipazione, l’oggetto e la durata della concessione del servizio, nonché i termini per esprimere soluzioni alternative all’attuale sede di mercato di via F.lli Leurini compatibili sotto il profilo urbanistico con il Piano del porto. In mancanza di soluzioni più vantaggiose, l’Amministrazione attraverso la procedura negoziata prevista dal contratto, proseguirà con l’assetto attuale. La durata della concessione del servizio è fissata in tre anni e rinnovabile per altri tre alle stesse condizioni. Gli operatori interessati potranno presentare le loro proposte dal 4 al 19 marzo attraverso la sezione Amministrazione Trasparente del sito internet istituzionale.
Parallelamente prosegue il percorso della definizione degli aspetti urbanistici, tecnici ed economici per il nuovo Centro servizi per la Pesca in cui prevedere diverse funzioni di supporto alla marineria locale oltre a quelle di vendita all’ingrosso del pescato, sulla base di un partenariato pubblico e privato. In questo senso si è svolto in data 19 febbraio un incontro tra amministratori e cooperative per definire il migliore percorso per arrivare al reperimento delle risorse e per la definizione della modalità progettuali. Un nuovo incontro con la Consulta del porto si svolgerà nei prossimi giorni.