Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna, in seduta odierna, ha rigettato l’istanza cautelare proposta da privati contro l’ordinanza sindacale contingibile e urgente sull’inottemperanza agli obblighi vaccinali. Nel dispositivo, il Tar ha motivato che ‘…nella comparazione dei contrapposti interessi, risulta manifestatamente prevalente la tutela del fondamentale interesse pubblico alla salvaguardia della salute
rispetto all’interesse privato fatto valere in giudizio’.
Oltre al rigetto dell’istanza, il Tribunale ha anche condannato i ricorrenti in solido al pagamento degli onorari del giudizio cautelare a favore del Comune.
“Una sentenza importante, non solo per Rimini - è il primo commento dell’amministrazione comunale - perché afferma chiaramente come la tutela della salute venga prima di ogni altra cosa. Un risultato che, crediamo e speriamo, possa finalmente dare certezze al Paese intero”.