Si era data alla fuga dopo l’incidente che l’aveva coinvolta senza prestar soccorso al motociclista che, a seguito dell’urto, era rovinato a terra, ma la prontezza di un cittadino che annotava la targa dell’auto ha fatto sì che la responsabile fosse rintracciata a poche ore dal sinistro dagli agenti operanti della Polizia locale di Rimini.
Un incidente avvenuto nelle prime ore della serata di ieri, quando l’autovettura condotta da una giovane albanese proveniente da via Circonvallazione occidentale svoltava alla propria sinistra in via Ceccarelli. Nella manovra, per cause ancora in corso d’accertamento, urtava il motociclo proveniente dalla direzione opposta ma – come ha poi confessato agli agenti – non ha pensato minimamente di fermarsi e prestare soccorso al motociclista rovinosamente caduto a terra.
Attraverso la targa dell’autovettura, che la prontezza di un passante presente al sinistro ha permesso di recuperare, non c’è voluto molto agli agenti della Polizia locale riminese individuare il proprietario e, una volta giunti nel luogo di residenza, constatare sul veicolo le tracce del sinistro e raccogliere l’ammissione della guidatrice che ora sarà perseguita ai sensi di quanto disposto dall’articolo 189 del codice della strada che, definendo i comportamenti a cui è tenuto un conducente in caso di incidente con danno alle persone, punisce in mancanza fino alla reclusione da sei mesi a tre anni più la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre anni.