Un progetto che, dopo l’abbattimento della palazzina ex sede IAT, avvenuto a carico dell'Amministrazione Comunale, in questa seconda fase, viene preso in carico da RFI per la realizzazione della grande piazza pedonale.
Si tratta di un’opera importante, frutto di obiettivi strategici condivisi nel ProtocolloTecnico d'Intesa tra Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., FS Sistemi Urbani S.r.l. e Regione Emilia-Romagna, per la riqualificazione delle aree della stazione ferroviaria di Rimini. Un accordo generato dalle scelte strategiche fatte negli anni per giungere alla realizzazione di una vera e propria “Città della Città” con la funzione di collegare il centro storico con la marina. Sono diverse le finalità perseguite: risolvere le criticità intrinseche dell’area ferroviaria, innescare processi di qualificazione di tutto l’ambito stazione, invertire la monofunzionalizzazione e/o la parziale dismissione di alcune aree, incrementando la percezione e le condizioni di sicurezza.
Il progetto, redatto dallo Studio di progettazione “Via Ingegneria srl” di Roma, che ha un costo complessivo di oltre un milione e mezzo di euro a carico alla Società RFI, raccoglie, nella sua relazione tecnica, diversi tipi di interventi:
• demolizione e opere propedeutiche di pensiline e di edificio adibito a vano tecnico a carico di RFI;
• caratterizzazione dello spazio pubblico mediante una serie di “isole ambientali”, inserite nella pavimentazione in gres;
• realizzazione di due pensiline per formalizzare e proteggere i due percorsi d’accesso alla biglietteria e alla fermata capolinea del Metromare;
• realizzazione delle opere necessarie per lo smaltimento delle acque piovane e di quelle necessarie allo spostamento dei sottoservizi esistenti;
• realizzazione di opere complementari di arredo urbano (impianto di pubblica illuminazione, illuminazione scenografica, fontana e giohi d'acqua, sedute, realizzazione di aree verdi).
L'area è già stata consegnata a RFI per l'avvio dei lavori, che avranno inizio dopo ferragosto.
Si ricorda che la riqualificazione della zona della stazione di Rimini e dalle aree circostanti è stata suddivisa in tre ambiti di rigenerazione: la Città Pubblica, la Città dei Servizi e l'Housing. Il sub-ambito della “Città pubblica” comprende le aree destinate alla realizzazione della Sede Unica del Comune di Rimini, di alcuni edifici ad uso terziario e commerciale e di una piazza. L'Ambito della “Città dei servizi” riguarda gli interventi di riorganizzazione del centro sportivo e ricreativo, il nuovo polo didattico-culturale e l’ampliamento del parco. In particolare sono previste superfici complessive dai 2.500 mq a 5.000 mq circa per edifici scolastici. Nell’area sul lato mare, tra la fascia ferroviaria, il parco dell’Ausa e Viale Monfalcone si prevede la realizzazione di un nuovo insediamento a prevalenza residenziale.
Inoltre è prevista anche la manutenzione e l’ampliamento dell’area di sosta di Metropark nell’area stazione, un primo intervento che consentirà al parcheggio per i mezzi di passare dagli attuali 183 posti auto a 293, di cui sette per disabili.