Va letta in tale ottica la posa avvenuta oggi del dispositivo Seabin nel porto di Rimini e l’evento tenutosi presso il locale Rock Island, situato sul Molo di Levante del Porto di Rimini al quale hanno partecipato un rappresentante di Volvo Car Italia, l’Assessore all’Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile del Comune di Rimini Anna Montini, il Vice Sindaco del Comune di Rimini Gloria Lisi, il Comandante della Capitaneria di Porto di Rimini Pietro Micheli e il Presidente dell’Associazione Ama il Mare di Rimini Michele Lari. Presente anche Marco Ciavatta, titolare della concessionaria Volvo Mothor di Rimini.
Alla base del convinto sostegno all’iniziativa da parte della concessionaria Volvo Mothor – la prima a dare la propria adesione all’estensione del progetto LifeGate PlasticLess – è la sensibilità alle tematiche ambientali propria del titolare Marco Ciavatta, esempio virtuoso di imprenditore attivo sul proprio territorio. Proveniente da una famiglia che opera nel settore dell’auto fin dal 1964, Marco Ciavatta è entrato a far parte della rete ufficiale Volvo nel febbraio 2018, ottenendo immediatamente risultati in linea con i migliori trend espressi dal marchio e continuando una tradizione che vede Volvo presente a Rimini sin dal 1985.
Dopo Marina di Cattolica, inclusa nella prima fase del progetto, e Riccione (con la posa del Seabin effettuata lo scorso mese di maggio), tocca dunque a Rimini rafforzare l’impegno di Volvo nella Costa Romagnola per la cura del mare, un bene prezioso sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista dell’economia dell’intera regione.
L’iniziativa legata al progetto LifeGate PlasticLess sostenuta da Volvo Car Italia e dalle concessionarie Volvo si inserisce in un impegno ad ampio respiro di Volvo Cars a favore del ridotto impatto ambientale e della sostenibilità e rafforza la collaborazione fra Volvo Car Italia e LifeGate, società riferimento in Italia per lo sviluppo sostenibile. L’iniziativa è inoltre attuata in collaborazione con le amministrazioni locali più sensibili alla tematica della salvaguardia dei mari.
I dispositivi Seabin utilizzati nell’ambito del progetto LifeGate PlasticLess per la raccolta dei rifiuti galleggianti risultano particolarmente efficaci in aree come i porti, all’interno dei quali – grazie all’azione dei venti e delle correnti – convergono i rifiuti scaricati in mare. Un dispositivo è in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 chilogrammi di detriti al giorno, ovvero oltre mezza tonnellata di rifiuti all’anno comprese le microplastiche fino a 2 millimetri di diametro e le microfibre fino a 0,3 mm, sempre più diffuse e pericolose. Trovandosi nel sale marino e venendo ingerite dai pesci, le microplastiche entrano nella nostra catena alimentare.
“Il nostro company purpose è ben definito: Freedom to Move in a Personal, Sustainable and Safe way,” afferma Chiara Angeli, Direttore Sales & Marketing Volvo Car Italia. “La sostenibilità, ancora una volta è ribadita elemento fondamentale della filosofia di Volvo ed è condivisa da tutti gli elementi della filiera, dalla Casa madre alle filiali nazionali fino ai concessionari della rete Volvo. Per questo motivo, proprio insieme ad alcuni concessionari abbiamo deciso di contribuire concretamente al progetto di pulizia dei mari, rafforzando il nostro impegno nell’iniziativa LifeGate Plasticless. È uno dei modi con i quali Volvo contribuisce a migliorare la qualità della vita nell’ambiente che ci circonda, nel territorio nel quale viviamo e operiamo, coerentemente con l’attenzione alle persone che è propria del nostro Brand.”
“Quando Volvo Car Italia mi ha proposto di aderire al progetto dei Seabin, ho accettato con orgoglio ed entusiasmo”, dichiara Marco Ciavatta, titolare della concessionaria Volvo Mothor di Rimini. “Dopo il dispositivo installato lo scorso mese di maggio a Riccione, quanto realizzato oggi a Rimini insieme a Volvo Car Italia costituisce un ulteriore concreto contributo alla realizzazione di un sogno: preservare il nostro mare e combattere l’inquinamento ambientale, tema che mi sta particolarmente a cuore. Come imprenditore sono particolarmente vicino alle tematiche etiche di Volvo, da sempre attenta all’ambiente e alla sicurezza. Apprezzo il fatto che i valori del marchio che rappresento si tramutano sempre in azioni concrete. E sono particolarmente riconoscente che Volvo abbia guardato anche al nostro mare Adriatico per questa iniziativa.”
“Siamo felici di consolidare la nostra collaborazione con Volvo Car Italia che prosegue nell’impegno rivolto alla sostenibilità e negli obiettivi del progetto LifeGate PlasticLess, la prima sfida italiana volta alla pulizia dei mari dai rifiuti plastici.” Questo il commento di Enea Roveda, CEO di LifeGate, che aggiunge: “Quest’anno siamo orgogliosi di condividere la nostra missione anche con i concessionari, chiamati a svolgere un ruolo attivo di salvaguardia del territorio e di sensibilizzazione a livello locale’’.
"Il Seabin di LifeGate Plasticless è un oggetto straordinario perché racchiude in sé operatività e sensibilizzazione nei confronti del problema dei rifiuti in mare, soprattutto quelli plastici (anche di piccola dimensioni), i più pericolosi per la fauna marina” - dichiara l’Assessore all’Ambiente e allo Sviluppo sostenibile del Comune di Rimini, Anna Montini. “Grazie a Volvo Car Italia e all’Associazione Ama il Mare che ha permesso la prima installazione in ambito pubblico a Rimini”.
I concessionari Volvo che supportano la posa di nuovi dispositivi Seabin in alcuni dei principali porti italiani coprono, con il loro raggio d’azione, una parte significativa del territorio italiano. Una volta che la posa dei dispositivi sarà completata, l’intera operazione sarà oggetto di un evento dedicato che si terrà nel corso del mese di giugno presso al Volvo Studio Milano, che continuerà così nella propria opera di diffusione dei valori principali del marchio Volvo e della cultura di sostenibilità di cui Volvo è promotore attivo.