E’ stato nel cuore della notte, attorno alle ore 2,30, che la stazione idrometrica di controllo del Fiume Marecchia all’altezza della Statale 16 ha registrato con 3 metri e 26 il maggior livello raggiunto dalle acque che, man mano che dal monte arrivavano al mare, crescevano con l’apporto della rete idrica secondaria. Una situazione che consigliava l’apertura del passerella galleggiante a mare del ponte di Tiberio, attivando le procedure previste. La Centrale operativa della Polizia locale, operativa per tutta la notte insieme al personale della Protezione civile e alle squadre delle società di servizio, sul campo dal primo pomeriggio di ieri, non registrava particolari danni specie nei sottopassi cittadini. Solo quello di via Genghini a Viserba ha richiesto l’intervento con una motopompa. Il sottopasso è stato interdetto alla circolazione attorno alle 22 di ieri. L’interruzione del semaforo Pascoli – Lagomaggio per mancanza di corrente e la caduta di qualche albero sono le altre segnalazioni registrate dalla Centrale operativa della Polizia locale.
La diminuzione graduale delle piogge dalle prime ore della mattinata ha notevolmente migliorato la situazione. Livelli idrometrici di tutti i corsi d'acqua monitorati sono scesi attualmente sotto soglia 1 ed è rientrata fase di attenzione per il rischio idraulico. Sarà mantenuta nel corso della giornata l’osservazione dei corsi d'acqua del reticolo secondario di pianura e per il rischio idrogeologico e costiero dove è attesa per fine mattinata l'alta marea.