E’ di oggi infatti l’ordinanza con cui il Comune di Rimini autorizza la messa in opera delle strutture su cui saranno montate i cosiddetti “box arancioni” nonché il montaggio della relativa segnaletica complementare così come richiesto dalla normativa, come i segnali di preavviso posti a 80 mt dal manufatto o di “limite max di velocità 50 km/h”.
Le vie su cui saranno installate le nuove dotazioni sono via Coriano (SP 31) direzione marcia mare/monte prossimità cv 217, via Coriano (SP31) direzione marcia monte/mare prossimità cv 113, via San Salvatore direzione Ancona/Ravenna prossimità cv 47, via San Salvatore direzione Ravenna/Ancona prossimità cv 18; via Marecchiese (SP 258-R) direzione marcia mare/monte prossimità via Mavoncello, via Marecchiese (SP 258-R) direzione marcia monte/mare prossimità cv 354, via Ugo Bassi direzione Ravenna/Ancona prossimità ingresso parcheggio nuova questura, via Ambrosoli direzione Ravenna/Ancona prossimità Fiabilandia lato monte, via Melucci direzione Ancona/Ravenna prossimità via Campanella lato mare, via Emilia direzione monte/mare prossimità cv 80.
Come noto la nuova strumentazione in corso di collocazione andrà ad affiancare l’azione che in maniera diversa le pattuglie della Polizia locale riminese stanno svolgendo sulle strade cittadine per il rispetto delle regole stradali ed in particolare della velocità. Si tratta infatti di un metodo di prevenzione e di contrasto delle violazioni al Codice della Strada che consiste nel posizionamento temporaneo su strada della strumentazione per la rilevazione della velocità all’interno di un box. Dentro a questi armadietti di colore arancione la Polizia Locale potrà installare, volta per volta, a secondo delle condizioni e delle necessità legate al traffico, una specifica apparecchiatura di telelaser in dotazione ai vigili, che permetterà di misurare le velocità dei veicoli, come se fosse un autovelox fisso. Un metodo di rilevazione della velocità, utilizzato con la presenza di un agente Polizia locale per la verifica sul posto delle funzionalità dell’apparecchio, con il quale si intende garantire maggiore sicurezza su alcune strade cittadine dove è necessario ridurre la velocità dei veicoli per ridurre i rischi legati agli incidenti stradali specie per, l'eccesso di velocità si nel 2018 è rivelata la seconda causa di sinistro più diffusa, con 262 incidenti provocati.