Nuove disponibilità rese possibili grazie alla scelta effettuata dal Comitato di Distretto di Rimini nord che ha individuato nei locali messi a disposizione dal Comune di Rimini il posto giusto per ampliare la portata del piano freddo. Posti letto che si aggiungono al centinaio di posti già disponibili per la prima accoglienza messi a disposizione dal sistema pubblico e privato. La condizione di chi non dispone di una casa può risultare particolarmente critica a causa di avversità metereologiche o a causa di altri avvenimenti estemporanei che possono aumentare considerevolmente il numero dei richiedenti ricovero notturno. Sul nostro territorio come noto sono attivi già da anni centri di prima accoglienza che danno una risposta a questa tipologia di utenza; ad oggi sono attivi tre centri a bassa soglia a Rimini: Caritas, Papa Giovanni XXIII e il nuovo centro realizzato nelle strutture della ex stamperia ed anagrafe comunale di via De Warthema. Oltre ai posti letto l’assistenza è garantita anche dai volontari delle associazioni e di Croce Rossa, che quotidianamente scendono in strada per portare bevande, cibo e coperte a chi vive per strada, un impegno quotidiano fatto lontano dai riflettori, ma fondamentale per garantire una rete di sostegno adeguata a chi vive in condizioni di bisogno temporaneo o estrema povertà.
“Questi nuovi venti posti letto – spiega Gloria Lisi, assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini – sono il frutto di una decisione del Comitato di distretto, che ringrazio. Grazie alle risorse stanziate e alla messa a disposizione del Comune di Rimini degli spazi, andiamo a potenziare e qualificare quel progetto di comunità aperta e solidale che è nel dna della città di Rimini”.