La struttura, di proprietà del Demanio marittimo dello Stato, è tornato nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale lo scorso anno, dopo la decadenza a seguito del fallimento dichiarato dal Tribunale di Rimini nel gennaio 2018. Con l’avviso pubblico in fase di definizione ci si rivolgerà a diverse tipologie di soggetti tra cui associazioni di volontariato e di promozione sociale, associazioni sportive dilettantistiche e altri privati impegnati in attività non a scopo di lucro, a cui sarà chiesto di presentare un progetto per dare nuova vita alla struttura, attraverso attività e funzioni ambientali, culturali, sportive, educative e del tempo libero (senza fini di lucro). L’utilizzo dell’immobile potrà avvenire solo dopo la rimozione delle opere abusive che sono state accertate nell’edificio e quindi a seguito dell’ottenimento degli appositi titoli e permessi edilizi.
“Gli uffici stanno definendo gli ultimi dettagli dell’avviso pubblico che contiamo di pubblicare entro qualche giorno - spiega l’assessore all’Ambiente Anna Montini - Con questa operazione vogliamo raccogliere le proposte per trasformare un luogo ora in disuso in un nuovo polo educativo e ricreativo, riqualificandolo coerentemente alle vocazioni, allo spirito e alle nuove funzioni che sono alla base dell’intera rigenerazione urbana e ambientale che la città sta promuovendo anche attraverso il Parco del Mare”.