Un progetto, che segue le linee di indirizzo progettuali elaborate per il Comune dallo studio Miralles Tagliabue, che nella sua prima fase si concluderà, su entrambi i tratti, entro l’estate 2020. Passando quindi sui lungomari si cominciano a intravedere le caratteristiche del rinnovato waterfront, con le passeggiata in doghe di legno e le aiuole a ‘sardina’ che iniziano a prendere forma. Si tratta anche del primo waterfront in Italia a tenere conto delle misure per la messa in sicurezza dal punto di vista idraulico, in particolare per il primo tratto, che prevede una passeggiata dall’altezza e dalla sagomatura particolare, realizzata proprio per affrontare la questione delle cosiddette ingressioni marine. Il progetto prevede la realizzazione di panche a disegno dalla forma organica ed ergonomica, modellate in continuità dei nuovi spazi a verde.
Contemporaneamente l’Amministrazione Comunale sta predisponendo le procedure di gara per la seconda fase e che consentirà il completamento del progetto anche nella fascia verso monte grazie ai finanziamenti intercettati sui bandi della Regione Emilia Romagna per la rigenerazione urbana e la riqualificazione dei prodotti turistici.