Sta proseguendo da parte della Polizia locale riminese l’intensa attività di controllo per il rispetto delle misure emergenziali per il contrasto del coronavirus, alla luce dei provvedimenti governativi che proprio ieri sera col un nuovo decreto hanno avuto un altro step prevedendo in sintesi, su tutto il territorio italiano fino al 25 marzo, sostanzialmente la chiusura di tutti i negozi tranne alimentari e farmacie, benzinai, edicole e tabacchi, servizi bancari, assicurativi, postali.
Un’attività di controllo nel quadro del Piano di coordinamento quotidiano con cui le forze dell’ordine, coordinate da Prefettura e Questura, si stanno muovendo sul territorio di competenza, suddividendolo e assegnando i controlli per zone. Sono sei – due per turno - le pattuglie della Polizia locale riminese impegnate ma quello del controllo del rispetto delle disposizioni in materia di contrasto e contenimento al diffondersi del virus Covid-19 è un compito su cui tutto il Corpo è impegnato ad iniziare dai Distaccamenti territoriali periferici.
Dai controlli effettuati nella giornata di ieri è emerso un diffuso e sostanziale rispetto di tutte le disposizioni previste per contenere l’emergenza legata alla diffusione del Covid-19. 288 gli esercizi pubblici verificati, 96 le persone controllate, 43 i moduli di autodichiarazione ritirati, la cui veridicità sarà oggetto di controlli successivi. Al vaglio del Comando solo un paio le situazioni emerse che potrebbero trasformarsi in denunce penali così come prevede la normativa del Governo.