E’ un successo senza precedenti quello registrato nel corso di quest’ultimi mesi estivi dall’uso dei monopattini elettrici in sharing ad un anno dalla loro introduzione nel territorio comunale, con il picco nel mese di agosto appena concluso quando le società Bird e Lime hanno registrato il picco sia in termini di noleggi che di km percorsi. 270.000 sono stati infatti i km che 140.000 utenti circa hanno percorso dal 1° al 31 agosto, con una distanza media di poco più di 1,3 chilometri e una durata di 9 minuti. Un utilizzo che consente di calcolare complessivamente in circa 200 le tonnellate di CO2 risparmiate e che consente di posizionare Rimini come una delle realtà dove la sperimentazione di questa forma di mobilità sta ottenendo un maggior successo crescente.
Per dare un’idea solo il gestore Lime, che divide con Bird i mille mezzi elettrici che compongono la flotta complessiva disponibile per il territorio di Rimini, ha calcolato oltre dal 1° gennaio ad oggi 233.300 le corse effettuate, per complessivi 430.000 km percorsi. Un viaggio medio si sviluppa sulla distanza di 1,30 km e ha una durata media di 9 minuti, in linea con l’utilizzo da ‘ultimo miglio’ per cui è pensato questo tipo di servizio.
“Un successo – è il commento dell’assessore alla mobilità Roberta Frisoni – che ci conferma la correttezza di un percorso ma che soprattutto ci spinge a proseguire su questo cammino che si adatta al nostro territorio che mette al centro la mobilità sostenibile e green nel quadro del processo di trasformazione urbana che ha avviato e che prefigura, con un impegno strutturale, modalità nuove ed ecosostenibili per vivere la mobilità e la città in maniera diversa. Un territorio dunque sempre più connesso e collegato da infrastrutture ciclopedonali, che consente di muoversi dal mare verso il centro storico, dalla zona nord a sud, e che vede nei monopattini elettrici in free floating un ulteriore strumento che andremo sempre più a mettere a sistema con le altre forme di mobilità di ultimo miglio”.