Era fissato per la scorsa domenica 29 novembre il termine ultimo previsto dall’Ordinanza Contingibile e Urgente, notificata alla Società “Acqua Arena Srl” affinché provvedesse all’eliminazione del degrado e alla messa in sicurezza dell'area denominata “Acqua Arena” in Via della Fiera a Rimini.
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Un ordine che non è stato eseguito e per il quale lo scorso lunedì 30 novembre è scattata la procedura per l’esecuzione coattiva della pulizia dell’intera zona, che sarà eseguita dal Comune e poi addebitata alla società responsabile.
Oltre a rifondere le spese sostenute la Società “Acqua Arena Srl” - a seguito dell’inottemperanza - verrà segnalata alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 c.p. Con l’esecuzione dell’ordinanza infatti, la società responsabile, oltre a liberare l’area, avrebbe trasformato la violazione penale in un semplice illecito amministrativo, cosa che adesso non potrà più avvenire in quanto andrà avanti la procedura penale prevista dal Codice dell’Ambiente per abbandono di rifiuti.
Con l’esecuzione coattiva da parte del Comune si risolve un problema, segnalato più volte dai cittadini residenti e accertato anche dai tecnici del Settore Facility Management del Comune, che avevano verificato in quell’area condizioni fatiscenti, rifiuti in stato di abbandono ed in avanzato stato di degrado, oltre a diverse problematiche, come l'occupazione da parte di persone senza fissa dimora, ed numerose problematiche legate alla sicurezza del luogo, per cui era stato necessario intervenire con sgombero delle baracche di cantiere e interventi di manutenzione.