La proposta della Giunta nasce a seguito della risoluzione del contratto con la società Acqua Arena, che avrebbe dovuto realizzare il nuovo impianto sportivo in via della Fiera; lavori solo cantierati nel marzo 2017 e fermatisi poco dopo a causa del fallimento della società, con cui è tutt’ora in atto un contenzioso. Una situazione che, alla luce del mutato contesto generale e delle nuove esigenze emerse, ha portato la Giunta comunale a valutare una nuova collocazione per la struttura, con l’obiettivo di andare a potenziare la dotazione di servizi per lo sport nelle zone dove esiste maggiore richiesta.
È stata quindi individuata un’area a Rimini nord, comparto della città al centro negli ultimi anni di un forte sviluppo demografico e dove, a differenza della zona sud della città, mancano strutture per lo sport in acqua. La nuova localizzazione, a Viserba, è inoltre distante solo poche centinaia di metri dal Centro Studi che raggruppa numerosi istituti, sia secondari (tra cui il liceo sportivo) sia scuole primarie. Un’area quindi che si sposa con il principale obiettivo dell’impianto, che considerata la sua natura pubblica, vuole rispondere alla domanda di servizio a tariffe calmierate quindi per associazioni sportive, scuole, centri anziani.
L’area individuata – a monte di via Sacramora - misura 25.600 metri quadrati e secondo il progetto di fattibilità approvato (che sarà poi perfezionato nella successiva fase progettuale) sarà occupata per circa 3.730 mq dalla piscina, con 4.100 mq circa dedicati a parcheggio e i restanti 18mila metri quadrati (circa il 70%) destinati a superficie verde.
Il progetto prevede un’area piscine, composta da tre vasche, di cui una principale da dieci corsie (da 25 metri) e le altre due vasche con diverse profondità per attività come fitness in acqua, acqua motricità per bambini, avviamento al nuoto per ragazzi, recupero funzionale). Sono previste inoltre aree comuni per l’ingresso e i servizi per l’utenza ed il personale, oltre ad altre aree e spazi esterni per funzioni collaterali. Nell’impianto saranno presenti tribune per gli spettatori e spazi idonei a bordo vasca per gli istruttori, dimensionati così come spogliatoi e servizi, secondo le norme CONI.
Il progetto sarà completato grazie alla realizzazione di nuovi percorsi pedonali e ciclabili e con riqualificazione dell’area verde, in modo da migliorarne la fruibilità da parte delle famiglie e dei residenti.
Il nuovo polo per il nuoto si inserisce quindi in un contesto, quello di Rimini nord, al centro di un importante intervento di riqualificazione urbana – grazie al progetto del Parco del Mare nord - oltre che di miglioramento dell’accessibilità e della mobilità, già completati, in corso di realizzazione o in progetto, come il possibile prolungamento fino a Viserba monte del tratto del Metromare stazione- Rimini Fiera.
Il progetto, per un investimento complessivo di 7.440.000 euro, prevede l’avvio del bando per la progettazione esecutiva e definitiva già a gennaio. Contestualmente sarà avviato il confronto sul progetto sia con le forze consiliari sia con il territorio.