Le date delle prove scritte, già rinviate due volte in conseguenza del blocco delle procedure concorsuali disposto dai diversi DPCM per la prevenzione dal contagio da Covid-19 che si sono succeduti nei mesi scorsi, si terranno in tre diverse sessioni e sono confermate nonostante il passaggio della Regione Emilia Romagna da zona gialla a zona arancione, così come previsto dalle nuove disposizioni normative dettate dall'ultimo DPCM del 14 gennaio scorso, in base al quale il Dipartimento della Funzione Pubblica ha approvato un Protocollo di sicurezza appositamente dedicato allo svolgimento delle prove scritte dei concorsi pubblici.
La prima sessione è prevista per martedì 23 febbraio 2021 ore 9.00 e ad essa dovranno presentarsi i candidati con cognome dalla lettera “A” alla lettera “D”; la seconda è prevista martedì 23 febbraio 2021 alle ore 15.00, per i candidati con cognome dalla “E” alla “NA”; ed in fine la terza, fissata per mercoledì 24 febbraio 2021 alle ore 9.00, per i candidati dalla “NE” alla lettera “Z”.
Al concorso parteciperanno i 437 candidati che a ottobre 2020 hanno superato il test preselettivo svolto all’Rds Stadium. In ciascuna sessione i candidati dovranno sostenere una prima prova scritta teorica con domande a risposta aperta e una seconda prova scritta a quiz. Ogni candidato è convocato tassativamente alla propria sessione d’esame che, per motivi organizzativi non è possibile cambiare. Anche in questa occasione, così come avvenuto ad ottobre, sarà adottato un protocollo sanitario per garantire ai candidati e al personale coinvolto, di svolgere le prove in sicurezza e nel rispetto delle prescrizioni anti-contagio.
In stretta ottemperanza agli obblighi stabiliti dal Protocollo nazionale, anche il nuovo Protocollo del Comune di Rimini prevede una complessa organizzazione di misure di prevenzione in precedenza non previste (quali ad esempio, l'attivazione di un punto di Pre Triage presso la sede delle prove) e impone alcuni importanti obblighi anche ai candidati.
Il più importante di questi obblighi è costituito dalla presentazione all’ingresso della sede delle prove d’esame di un referto che attesti la negatività del candidato al virus sulla base di un test antigienico rapido o molecolare effettuato mediante tampone oro/faringeo rilasciato da una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dalla data di svolgimento delle prove.
Con la finalità di garantire l'ordinato svolgimento delle operazioni concorsuali, l'Amministrazione raccomanda a tutti i candidati di leggere attentamente il Protocollo di sicurezza e la restante documentazione pubblicata sul sito (link http://bit.ly/3tObpWO ), in cui sono riportate tutte prescrizioni anti-contagio e le regole delle prove d'esame.