Al via lunedì 17 gennaio i lavori per lo sfondamento del sottopasso centrale della stazione ferroviaria

Un intervento particolarmente atteso, che consentirà la ricucitura tra il centro storico e la marina mettendo a sistema anche i servizi presenti in stazione con tutta la zona turistica.

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Dopo alcuni interventi propedeutici eseguiti nei mesi autunnali, partiranno lunedì 17 gennaio i lavori per la realizzazione dei nuovi sottopassi che consentiranno di migliorare l’accessibilità e i collegamenti della stazione di Rimini, a partire dallo sfondamento del sottopasso centrale, lato mare. Sono le opere inserite nel protocollo d’intesa tra Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Regione Emilia-Romagna.

Si tratta di un intervento particolarmente atteso, che consentirà la ricucitura tra il centro storico e la marina mettendo a sistema anche i servizi presenti in stazione con tutta la zona turistica. Oltre all'evidente potenziamento sotto il profilo funzionale (il sottopasso permetterà ad esempio un flusso diretto tra l'area di sosta della stazione ferroviaria e la marina), la nuova infrastruttura assume anche un valore più simbolico costituendo, quello della stazione verso via Monfalcone, un vero e proprio 'muro' che separa la parte a mare e quella storica di Rimini.

Lo ‘sfondamento’ del sottopasso centrale consentirà infatti il superamento della separazione tra zona mare all’altezza viale Trieste e il rinnovato piazzale Cesare Battisti. Sarà un passaggio "a uso promiscuo”, sia da parte dei cittadini che lo useranno come percorso di attraversamento monte - mare, sia dei viaggiatori che si recano sui binari. Le opere prevedono anche la riorganizzazione dell’atrio storico della stazione, con la predisposizione di nuovi percorsi pedonali e di sistemi automatizzati (scale mobili e ascensori) per garantire la piena accessibilità e funzionalità. L’area di accesso esterna lato mare sarà organizzata in modo da essere accessibile ai taxi e ai servizi di trasporto. I tempi di esecuzione dell'intervento sono valutati in circa 24 mesi, periodo durante il quale sarà riorganizzata la mobilità intorno a piazzale Carso.

Nel 2022 partiranno i lavori all’altro collegamento strategico verso la zona mare, il sottopasso ciclopedonale che collega a viale Principe Amedeo. Il progetto prevede il miglioramento dell’accessibilità sia lato monte sia lato mare, dove l’opera sarà integrata con un intervento di rigenerazione urbana che prevede anche la realizzazione di un nuovo parco attrezzato lungo via Monfalcone.Infine è prevista la realizzazione del nuovo sottopasso, più ampio e confortevole, lungo il percorso della ciclabile del parco Ausa, in sostituzione di quello esistente.

“Entra nel vivo uno degli interventi destinati a rivoluzionare non solo la fruibilità dell’area della stazione a favore dei viaggiatori, ma a ricucire definitivamente una delle fratture della città, andando a collegare il centro storico con il cuore pulsante della marina – commenta l’assessore alla mobilità del Comune di Rimini Roberta Frisoni – Una serie di opere impegnative, che dopo il sottopasso centrale, interesserà anche i due sottopassi lato grattacielo e lato Ausa, che garantiranno funzionalità e una profonda riqualificazione urbana per quella che rappresenta la porta di accesso principale della città. Parallelamente all’avvio dei cantieri, proseguiremo con la progettazione della nuova piazza che andremo a realizzare lato mare, al termine dei lavori di sfondamento del sottopasso centrale. Un nuovo spazio urbano che sarà pensato per essere armonico con le linee e le funzioni del Parco del Mare”.

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Ultimo aggiornamento

13/01/2024, 00:10